LA STRADA |
Chiedimi del volteggiare dell'Egretta
Sacra su scogli e coralli
e
del suo istinto orientale che insegna la Strada da epiche valli.
Approda
in braccio al respiro di morbide acque: il sostentamento
callida,
calibra il volo, ritiene le ali se c'è troppo vento.
Non
ha un padrone ma non è disposta a tradire le sue antiche Leggi
che
stabiliscono il corso del suo divenire: le rotte, i
volteggi.
Muove
sulla cucitura tra l'onda e la sabbia i passi agilmente
tanto
il distacco e la grazia che pare non abbia paura di niente.
Viaggia
guidata dal ritmo dei presentimenti, precisi,
puntuali
seguendo
la Disciplina e gli Ordinamenti dai corsi abituali.
Ed
io vorrei sedermi con coscienza sulle sue ali
cavalcare
in silenzio nuvole, cadere, risalire
nel
solfeggio naturale del vento lasciarmi portare
ed
anch'io piegarmi docilmente alle sue Leggi.
Da
lì vedere l'immagine scorrevole del "finto-esistere"
dell'annegare
nella moda, e dell'ottica illusione
dal
paesaggio vetroso ad un limbo farmi evaporare
dal
paesaggio vetroso ad un limbo farmi distillare!
Non
riuscendo a cambiare il mondo
mi
"accontento" di cambiare scenario.
Chiedimi
del volteggiare dell'Egretta Sacra
e
del suo istinto orientale che insegna la Strada!